sabato 31 maggio 2008

Velocizzare Eclipse

Ovviamente mi riferisco alla versione per linux, che di default utilizza gcj e lo heap size è settato uno schifo. Vediamo come risolvere.

1. Sotto una distribuzione ubuntu-like installiamo eclipse e la jvm di casa sun:

sudo apt-get install eclipse sun-java6-jdk

2. Impostiamo la jvm della Sun come quella predefinita nel sistema:

(k/e/...)ubuntu: sudo update-java-alternatives -s java-6-sun

opensuse: sudo update-alternatives --config java

3. Editiamo i file /etc/jvm e il file /etc/eclipse/java_home aggiungendo in cima il percorso della nuova jvm:

/usr/lib/jvm/java-6-sun

4. Infine settiamo lo heap size editando il file /usr/lib/eclipse/eclipse.ini. Ecco come ho modificato il mio, avendo 1 GiB di memoria RAM:

-vmargs
-Xms256m
-Xmx512m

... i valori di default erano scandalosi anche per vecchi sistemi desktop... :)


lunedì 5 maggio 2008

Gentoo su Acer Travelmate C100

La prima volta che ho installato Gentoo su questo piccolo gioiello risale a qualche tempo fa... La mia vita quel giorno divenne un vero inferno, scoprendo alla fine che il lettore CD esterno di casa Acer stava sulle palle a quasi tutte le distribuzioni linux in circolazione. Ma io sono caparbio, e alla fine ho effettuato un'installazione di rete, collegando il laptop al computer fisso sul quale girava l'ultima versione di Knoppix... devo dire che alla fine della giornata mi sentivo proprio come Steve Wozniak alle prese con il suo primo computer (... ma questa è un'altra storia...).

Non contento di avere buttato tanto tempo inutilmente, decido di mettere in via definitiva il pinguino sul laptop, sul quale girava faticosamente una versione tablet di windows XP. Ormai convinto che nessuna distribuzione avrebbe mai fatto il boot da quel maledetto lettore, provo lo stesso spostando la mia attenzione sulla signora delle distribuzioni, su quella HUMAN compatibile distribuzione ormai sulla bocca di tutti. Sicch quando chiedi a qualcuno: "che distribuzione GNU/Linux hai installato?", egli risponde "GNU che?". Così capisci che ha installato Ubuntu e te ne vai allegramente...

Perchè ho visto tanta gente, forse troppa, installare distribuzioni user-friendly (non sono proprio convinto di questa affermazione) eppoi non sapere come si fa a ricompilare il kernel Linux. Ma forse sto uscendo fuori tema. Passiamo a noi.

Per qualche strano motivo la mia scelta alla fine ricade sempre su quello strano oggetto incomprensibile ai "più" che si chiama Gentoo. Vi mostrerò come sia semplicissimo installarla, soprattutto su un rognoso portatile come il mio. Parlerò in un altro post dei motivi che mi hanno spinto ad utilizzare questa distribuzione, mettendone in evidenza vantaggi e svantaggi. Per il momento preoccupiamoci dell'installazione, che più generalmente può essere effettuata su un qualsiasi PC diverso dal mio.

Dal momento che la mia connessione a banda larga mi permette una velocità in download di 1100 KiB/s dal sito di gentoo, decido che non mi va di aspettare 10 minuti, allora scarico la versione minimale da 180 MiB in soli 3 minuti. Al termine lascio a scaricare la versione LiveDVD da 4 GiB (vi spiego dopo il perchè).

Con la versione 2008.0 beta2 di Gentoo non è più necessaria un'installazione di rete sul mio acer C100. Il lettore questa volta completa alla perfezione la procedura di boot e ci ritroviamo con un bellissimo e accogliente prompt dei comandi.


Gli step di installazione

Di seguito sono riportati i passi base attraverso i quali è possibile effettuare un'installazione completa del sistema Gentoo.
  1. Configurazione della rete
  2. Partizionamento dei dischi
  3. Copia dei file e installazione di Portage
  4. Configurare e installare il kernel Linux
  5. Installare un bootloader
  6. Configurazione del sistema
Ricordo che sarò molto breve laddove l'argomento è di carattere generale, come nei primi due step. Inoltre segnalo la sezione documentale del sito di gentoo, contenente ottime guide per una prima installazione, anche in italiano.